Trasformare il balcone in una veranda
28 Maggio 2019
Tutto quello che c'è da sapere sul
CONDONO EDILIZIO 2019
Quante volte avete sentito parlare di condono nei telegiornali, soprattutto ultimamente con il cosiddetto “decreto salva-cantieri”?
Ma avete realmente capito in cosa consiste, come funziona e quando si può richiedere?
In Italia, i condoni edilizi sono stati tre, disciplinati dalle seguenti leggi:
• la legge numero 47/1985
• la legge numero 724/1994
• la legge numero 326/2003
Ogni condono ha una durata temporale ben limitata e caratteristiche differenti.
È stato possibile, nel corso dei precedenti casi, sanare costruzioni in zone non edificabili o che superavano i limiti volumetrici fissati dalle norme. E così via.
Cos’è il condono?
IL CONDONO È UN PROVVEDIMENTO CHE PERMETTE AL CITTADINO DI RENDERE LEGALE E SANARE UN FABBRICATO EDILIZIO CHE ABBIA DEI VIZI NORMATIVI E/O NELLE FORMALITÀ LEGATE ALLA COSTRUZIONE.
I fabbricati edilizi costruiti in maniera abusiva devono infatti essere soggetti ad una demolizione forzata.
Renderli legali, previa autodenuncia, è possibile grazie appunto al condono.
Non bisogna confondere il condono con la sanatoria, che invece è un provvedimento amministrativo che necessita inevitabilmente della doppia conformità urbanistica.
Chi richiede il condono?
La richiesta di condono deve avvenire dopo un autodenuncia, vede costi legati alla presentazione dell’istanza (che può essere redatta solo da geometri, architetti e ingegneri
abilitati), costi relativi a sanare l’illecito, eventuali risarcimenti per danno ambientale nonché diritti di segreteria, spese di istruttoria e oneri concessori.
Tramite il progetto ed altri documenti che saranno richiesti in seguito, verrà fatto un calcolo per stabilire quanto si dovrà pagare per il condono richiesto.
La cifra varierà in base alla grandezza del fabbricato ed al livello di illegalità dello stesso
Consigliamo a tutti coloro che sono in procinto di acquistare un immobile o un fabbricato di avvalersi di un tecnico qualificato e di fiducia,
che possa controllare tutti i documenti e le carte, per essere sicuri che non sussistano eventuali richieste di condono.
E il prossimo condono edilizio quando ci sarà?
Il Decreto Legge 32/2019 “Sblocca Cantieri” è stato presentato alle Camere per la procedura per la conversione in legge,
che dovrà avvenire entro il 17 giugno 2019.
Staremo a vedere cosa succederà.